Nella classifica delle università del mondo di Times Higher Education, tra le prime 200, ne appare solo una Italiana, al centosettantaquattresimo posto. Un risultato abbastanza deludente, specialmente se consideriamo l'insistenza dei politici e delle aziende sulla necessità di avere una forza di lavoro educata ai massimi livelli.
In Inghilterra la situazione e ben diversa. Tra le prime 200 ne troviamo ben 25, con tre tra le top 10. Una priorità per l’Italia deve dunque essere quella di investire fortemente sulle proprie università se vuole competere con le altre nazioni Europee.
In Inghilterra la situazione e ben diversa. Tra le prime 200 ne troviamo ben 25, con tre tra le top 10. Una priorità per l’Italia deve dunque essere quella di investire fortemente sulle proprie università se vuole competere con le altre nazioni Europee.
Questo richiederà tempo. Intanto, il mio suggerimento è quello di vagliare opportunità all’estero, in particolare l’Inghilterra. Non vorrei incitare o facilitare il processo di “brain-drain” dall’Italia, già spaventoso, ma con questo blog vorrei aiutare i giovani Italiani a fare il percorso accademico migliore per loro e aprire gli orizzonti verso le università di una nazione che tanti sognano ma che non tutti credono sia alla loro portata di mano.
Negli articoli che seguiranno, vi mostrerò come accedere alle migliori università inglesi, quali sono le scadenze per i concorsi e le borse di studio (generose e aperte a tutti gli studenti Europei) a disposizione.
Spero che i miei consigli vi saranno utili.
A presto,
Emanuele.
